30 agosto 2005

Google Adwords targhettizzato per una dipendente di Microsoft

Sappiamo che il Googleplex è sempre alla ricerca di avide e brillanti menti. Se ti chiami Susan Dumais forse oggi è il tuo giorno fortunato.

Google ha pensato di realizzare una campagna adwords ad hoc per una ricercatrice senior di Microsoft...

Se non siamo ai limiti di una concorrenza sleale da un punto di vista giuridico, probabilmente lo siamo a livello etico. Chissa' cosa dira' ora il caro zio Bill?

google pay per click adwords

Motori di ricerca e soddisfazione del cliente

motore di ricerca, strategie di marketing online L’Universita' del Michigan ha condotto uno studio, “American Customer Satisfaction Index”, sponsorizzato da Foresee Results, sulla soddisfazione del consumatore americano nell’e-business, in relazione a motori di ricerca, portali online e siti di informazione e news.

Nell’ambito dei search engines, dall’indice emergono chiaramente in testa Google e Yahoo!
Stando ai risultati di questo studio, Google realizza un punteggio di 82 su una scala di 100 mentre Yahoo sale ad 80 guadagnando 2 punti nell’indice rispetto al 2004 (78). MSN nell’indice raggiunge un punteggio di 75 mentre AOL di 71.

Foresee Results, interpretando i dati che emergono dall'indice, traccia un collegamento tra soddisfazione del consumatore e revenue, sottolineando che quindi coloro che sapranno adottare le migliori strategie di marketing online in direzione del cliente e della sua soddisfazione, saranno proprio quelli che vedranno una crescita notevole nei guadagni.

Foresee Results commentando sui risultati e sulle conseguenze nell'e-business :

"The lines between e-business companies are being drawn more in terms of content facilitators and content providers," said Mr. Freed. "Google and Yahoo! lead the way, with MSN, AOL and Ask Jeeves trailing, but closing the gap."

"The research shows that those that provide the highest levels of customer satisfaction will prosper the most financially," said Larry Freed, president and CEO of Foresee"

26 agosto 2005

Search Engine Marketing News

Alcune notizie di interesse dal mondo del search engine marketing:

  1. Comscore rilascia il suo report mensile sul search engine ranking (relative al mercato statunitense) che vede Google leader nelle ricerche online con il 36.5% di market share. Seguono Yahoo (30.5%) ed MSN (15.5%). Yahoo però vince nella ricerca via toolbar che lo scorso mese ha generato 282 milioni di ricerche (+74% rispetto allo scorso anno).
  2. Dopo Start.com, Msn lavora di restyling e personalizzazioni sperimentando una nuova interfaccia per l'homepage di beta.msn.com
  3. Crash per l' Ad system di Yahoo (Overture) che ha creato non pochi problemi agli advertiser, impossibilitati ad accedere ai loro account per apportare una qualsivoglia modifica alle loro campagne di advertising pay per click. Meno male che si sarebbe dovuto trattare solo di un upgrade software.
  4. Visto il suo mercato in forte espansione, Google prossimamente potrebbe dover fronteggiare nuovi scontri, oltre a quello ben noto con Microsoft. Businessweek ipotizza alcuni scenari: Google vs Verizon, Google vs Motorola, Google vs eBAY

24 agosto 2005

Google aumenta i link sponsorizzati

Non so quanti di voi l'hanno notato, ma sembra che anche in Italia Google abbia aumentato il numero dei collegamenti sponsorizzati in testa ai risultati di ricerca, portandolo da 2 a 3.
Stando a quanto Google dice (sotto un estratto), questo avverrebbe nel caso di annunci altamente performanti che quindi verrebbero spostati dalla nota colonna di destra direttamente in cima ai risultati con i noti benefici che questo comporta, anche alla luce dello studio sul Google eye tracking.


Google is pulling up an extra high-performing ad from its ad stack on the
side of search results and moving it to the more promiment top-center
placement.

Google's argument is that, for commercial searches, such as "DVD
player'' ads are often as relevant to searchers as the regular search results.


Google is always working on improving the user experience and ad effectiveness.
For highly commercial queries, we believe an additional ad above the search
results is good for both
.



Una prova di questi 3 sponsored link la potete vedere cliccando: pay per click
(via Threadwatch)

Google Talk: è arrivato l'instant messenger firmato Google

google talk messengerTanto se ne è parlato nelle scorse settimane, ma alla fine è arrivato il nuovo Instant Messenger rilasciato oggi dal Googleplex.
Il nuovo servizio di messaggistica istantanea e VoIP segue quelli già noti: Msn Messenger, AOL, Yahoo messenger e Skype.
Google Talk è scaricabile all'indirizzo: talk.google.com
Per ulteriori info sul servizio.

Ooops... un piccolo dettaglio: il servizio è accessibile solo a coloro che dispongono di un account Gmail

Edentity Coach: punto d'incontro tra marketing online, psicologia e navigazione web

Vale assolutamente la pena di segnalarvi Edentitycoach.com, un blog sul search engine copywriting, curato da Alessandro Banchelli, che tratta nello specifico di tematiche come la progettazione del marketing online, adsense ed adwords, psicologia della navigazione web:

marketing online, search engine copywriting

Come si dice...Parigi val bene una messa!

23 agosto 2005

Google Adsense Monitor

Google Adsense MonitorI web publisher Adsense da oggi possono beneficiare dell'utilizzo di Google Adsense Monitor, plugin della Google Sidebar per controllare i dati principali del vostro account adsense come impression, CTR, clicks generati, ma soprattutto i vostri guadagni.

21 agosto 2005

MIVA: il Pay-Per-Call sbarca nel Regno Unito

Miva pay per callMiva, il più grande network europeo di performance marketing ha fissato la data del lancio del nuovo sistema di Pay Per Call per il 13 Settembre prossimo.

Il sistema Pay Per Call consente agli advertiser di creare pubblicità da distribuire sul network dei partner Miva. All'interno di ciascuna pubblicità viene inserito un numero telefonico gratuito tramite il quale l'utente internet puo' mettersi in contatto diretto con l'advertiser. Il lancio del servizio nel Regno Unito segue quello statunitense avvenuto lo scorso Settembre 2004.

I punti di forza di questo sistema sono essenzialmente 4:

  1. Collegamento diretto tra consumatore ed advertiser con una tanto semplice quanto efficace chiamata telefonica (metodo questo che consente di avere tassi medi di conversione del 40%).
  2. Gli advertiser sono in grado di raggiungere un sempre crescente target di consumatori, avendo solo bisogno di un numero telefonico, di cui pagano solo il traffico in entrata generato tramite il network Miva.
  3. I publisher del network hanno uno strumento di marketing aggiuntivo rispetto al già noto pay per click, potendo offrire così ai loro utenti sia la possibilità di fare acquisti direttamente al telefono sia via internet.
  4. Per il lancio del servizio Miva puo' vantare partner del calibro di I-Level, Starcom, MGOMD, Media.Com, Diffiniti, All Response Media, The Search Works e Latitude.

Il pay per call advertising potrebbe generare revenue per circa 600 milioni£ entro il 2009 e di 4 bilioni di dollari (previsioni Kelsey Group) entro lo stesso anno su scala mondiale. Per i curiosi è già disponibile una demo del servizio .

I blog? Sempre di più e sempre più "Corporate", ma gli Italiani non lo sanno

corporate blog marketing onlineSu internet se ne parla davvero ovunque, da tutti (o quasi) i punti di vista, della necessità di un azienda di promuovere e sviluppare il proprio marketing online e perchè no anche il proprio brand, attraverso un corporate blog, che ne rispecchi gli obiettivi, le strategie e le idee. E' la seconda volta che dedico un post ai corporate blogs, la prima volta per proporvi un sondaggio, ma questa volta per offrivi un paio di raccolte trovate in rete, che possono rappresentare per voi lettori un punto di partenza per avere uno sguardo d'insieme sul fenomeno.
Corporateblogging.info propone una lista "relativa" di alcuni corporate blogs europei, anche se è triste notare che quando si arriva all'Italia ne siano menzionati solo 4 (italiani sveglia!). Io mi sento di segnalarvene anche qualche altro di aziende italiane search engine marketing oriented (che leggo quotidianamente e trovo interessanti): oltre ad Admaiora, c'e il blog di Sems e quello di Andrea Cappello.
Un altra raccolta di blog aziendali, a livello mondiale, la trovate qui. Se ne trovate altre, sentitevi liberi di pubblicarle nei commenti di questo post. Buona lettura.

20 agosto 2005

Wikipedia ora anche su cellulare

WikipediaLa consultazione di Wikipedia, l'enciclopedia online più conosciuta al mondo, è ora possibile da qualunque cellulare grazie al software java denominato Joca, sviluppato dalla tedesca Interactiv. Il servizio è gratuito (fatta eccezione per i costi di connessione GPRS) e funziona su tutti i telefoni cellulari che supportano il formato Java. L'installazione del software su cellulare può essere eseguita via Bluetooth, Infrarossi o tramite cavo USB.

18 agosto 2005

Ora anche Amazon scende sulla Terra

Dopo Google Maps e Virtual Earth di Microsoft ora anche Amazon si da alle mappe, con il suo nuovo servizio A9 Maps, ma in modo originale, non con immagini dal satellite, bensì con scatti fatti direttamente dalla strada. Il servizio è ancora in fase beta. Sotto un elenco di città su cui testarlo...provare per credere:


New York, NY
Los Angeles, CA
Dallas, TX
San Francisco, CA
San Jose, CA
Boston, MA
Seattle, WA
Portland, OR
Denver, CO
Atlanta, GA
Chicago, IL
Washington, DC
Phoenix, AZ
Houston, TX
Miami, FL
Fargo, ND
Austin, TX
Philadelphia, PA
San Diego, CA
Detroit, MI
Salt Lake City, UT
Sacramento, CA
Long Beach, CA
Reno, NV

Corporate Blogs: ecco gli esiti del sondaggio

Corporate BlogsFaccio eco al tanto discutere su internet in merito all'importanza e la necessità dei corporate blogs, proponendovi i risultati di un interessante sondaggio realizzato da Backbonemedia...

Come titola anche IMLI, a volere i corporate blog sono proprio gli utenti!

Online Advertising: questione di crescita

Online AdvertisingSecondo Adweek l'advertising dovrebbe crescere del 6-7% annuo entro il 2009, raggiungendo la cifra di 260.9 bilioni di dollari. Tale crescita sarebbe guidata essenzialmente dalla migrazione degli investimenti dall'advertising tradizionale verso quello dei "new media"
Inoltre la previsione di spesa del consumatore nei media dovrebbe superare i 1000$ annui nel 2009, dopo aver raggiunto una punta di 1 trilione di dollari nel 2008. Entro tale data il consumatore medio dedicherà 10 ore al giorno ai media, in larga parte Dvd ed Internet
La categoria dei "new advertising media", che include TV satellitare e via cavo, radio via satellite, internet etc... crescerà quest'anno del 20.7% mentre la crescita dell'advertsing sui media tradizionali si atesta su un ben più ridotto 3.2%.

17 agosto 2005

Google Sandbox...questo sconosciuto

Google Sandbox
Sebbene off topic rispetto a concetti di internet marketing e search engine marketing, l'occasione mi è gradita per fornire delle risorse utili a quanti di voi mi hanno richiesto delle info in merito al cosiddetto effetto "sandbox". Ebbene, il Google sandbox può a tutti gli effetti essere considerato un filtro, nato a Marzo del 2004, ed applicato dal caro Google a tutti i nuovi domini e sotto-domini, sebbene alcune estensioni sembrano non venire affetti da tale effetto, come i domini .gov, .mil, .edu etc.... Il risultato è che il sito in questione non riceve un buon ranking per le sue più importanti keywords e keyphrases. Anche in presenza di buoni contenuti, numerosi link in entrata e buon PageRank, un sito è affetto dal cosiddetto "effetto Sandbox". Il Sandbox funge da prova per i siti web, probabilmente con il fine di combattere lo spam e avviare procedure di ban.

Questione di plugin

Blogger ha rilasciato un plugin gratuito per Microsoft Word col quale è possibile salvare un documento di word come post per Blogger senza nemmeno aprire un browser, pubblicare sul proprio blog, salvare bozze ed editare post. Il plugin è scaricabile qui.
Ulteriori info

Come stanno messe le finanze di Google?

Via searchenginewatch la notizia della pubblicazione del Q2 Financial Report di Google, (costituito da ben 53 pagine) per il secondo quadrimestre del 2005.

Google Adsense Blog

Google Adsense BlogAppassionati di web marketing e pay per click, eccovi una notizia che stimolerà la vostra curiosità: seguendo le orme di Inside Adwords, nato lo scorso Maggio 2005 per opera del team Adwords, il team di Adsense, nella persona di Rob Kniaz, ha appena lanciato il proprio blog Inside Adsense (adsense.blogspot.com) :


You can look forward to posts around 2-3 times a week from an assortment of
Googlers involved in the operation of AdSense – engineers, product managers,
product marketing managers, and operations staff. We hope you'll visit often

13 agosto 2005

Yahoo! Netrospective: 10 anni di Web visti da Yahoo!

Yahoo! quest'anno festeggia il suo 10° anno di presenza sul web, e per l'occorrenza realizza Yahoo! Netrospective: uno spaccato di vita del WWW lungo 10 anni, anzi no, 100 momenti...


Yahoo NetrospectiveQuesta la lettera dei fondatori di Yahoo! rivolta a tutti i suoi aficionados.

12 agosto 2005

Google Eye Tracking: come gli utenti guardano i risultati di ricerca

Google Eye Tracking motori di ricercaUn recente studio condotto da Enquiro, azienda che opera nel search marketing, ha analizzato il modo in cui gli utenti "guardano" i risultati dei motori di ricerca. Nell'analisi è stata utilizzata la tecnica del tracciamento dei movimenti dell'occhio e dei punti della pagina in cui lo sguardo si posa. Il triangolo sulla sinistra (prima rosso, poi arancione, giallo etc...) rappresenta l'area in cui si posa principalmente lo sguardo degli utenti e che è stata denominata "il triangolo d'oro": gli utenti osservano maggiormente la parte superiore della pagina, ed in particolare i primi 3 risultati. Il triangolo, che si estende dalla parte superiore dei risultati fino a sfiorare il 4° risultato, comprende anche i primi 2 sponsored link posizionati in alto. Questa zona chiave è stata guardata da 100 per cento dei partecipanti. La percentuale della visibilità dei risultati organici scema rapidamente passando da un 100% per i primi tre risultati ad un 85% per il 4° risultato, fino a cadere drammaticamente verso un 20% per i risultati inferiori.

07 agosto 2005

Motori diversi portano a risultati diversi


motori di ricerca Google Yahoo MSN Ask JeevesLo studio "Different Engines, Different Results" condotto dal meta-motore Dogpile, sui risultati forniti dai motori di ricerca, mostra come ciascun motore produca risultati che sempre più differiscono rispetto agli altri motori. In breve i navigatori sono abbastanza fiduciosi sul fatto che Google, Yahoo, MSN o Ask Jeeves possano offrire individualmente risultati "unici" rispetto agli altri. Lo studio ha preso in esame risultati provenienti da oltre 12.500 query di ricerca casuali effettuate sui 4 motori. Di queste 12.500 ricerche, che hanno generato un totale di 485.460 risultati, solo l'1.1% ha prodotto la stessa prima pagina di risultati su tutti e 4 i motori di ricerca.
Negli anni precedenti i motori di ricerca tendevano a prelevare i risultati essenzialmente da due database: Google ed Inktomi o da directory come ODP e Looksmart. Prima che Yahoo! a febbraio del 2004 cominciasse a produrre i propri risultati, i navigatori più volte avevano riportato la loro frustrazione rispetto alla natura ripetitiva dei risultati offerti dai vari motori, conducendo cosi nuovi utenti ad affidarsi a Google per le loro ricerche. Negli ultimi 18 mesi però molti passi in avanti sono stati fatti, portando i Big4 a conquistarsi ciascuno una fetta di mercato.
In conclusione comunque, il dato forse più interessante emerso dallo studio è che gli utenti dei primi 4 motori di ricerca starebbero perdendo la maggior parte del web, infatti i ricercatori hanno concluso che in media i navigatori dei primi 4 search engines perdono visibilità su circa il 70% del materiale mostrato dai motori rivali.

statistiche motori di ricerca